La strage fascista di piazza Rovetta a Brescia del 13 Novembre 1943.
In occasione della ricorrenza della strage di piazza Rovetta, avvenuta il 13 novembre 1943 ad opera dei fascisti della banda Sorlini, pubblichiamo una sintesi di quanto avvenuto nel corso di quella tragica mattinata, snodo chiave della repressione fascista in città dopo la dispersione dell’armata antifascista attestata a Croce di Marone.
La ricostruzione degli eventi presenta anche taluni aspetti periferici e collegamenti poco noti.
Nonostante siano trascorsi 77 anni, la memoria dei tragici fatti attraversa il tempo, rafforza i nostri ideali, diventa un viatico per la fede antifascista, illumina la profondità dell’autocoscienza che ci collega alle vittime rendendoci tutti una sola famiglia.
Quella strage è una vicenda che emerge dal pozzo nero del fascismo bresciano, non sufficientemente indagato. Purtroppo quella strage che fece 5 vittime, tra cui 4 morti e un ferito grave, è rimasta del tutto impunita.
Sta pertanto a tutti noi – anche se impossibilitati quest’anno a partecipare alla commemorazione – portare idealmente un fiore alle vittime, rinnovando la denuncia dei fatti di allora, le gravissime colpe dei responsabili e le diffuse complicità che lasciarono mano libera ai peggiori criminali fascisti bresciani.
Isaia Mensi
La strage fascista di piazza Rovetta (13.11.1943)